Scopri il Talento 4.0 – La tecnologia per far emergere ciò che non si vede

PROGETTO RAGA- UN MONDO POSSIBILE

 Scopri il Talento 4.0 – La tecnologia per far emergere ciò che non si vede

Società Scientifica GATE ITALY

Si è appena concluso il progetto RAGA – Un mondo possibile, finanziato dalla Regione Veneto, un percorso dedicato a ragazze e ragazzi in condizione di fragilità educativa, abbandono scolastico o inattività (NEET).
Tra gli strumenti innovativi sperimentati durante i nostri Talent Camp, uno in particolare ha avuto un impatto straordinario: la piattaforma digitale Scopri il Talento 4.0.

In un’epoca in cui la tecnologia spesso sembra allontanare, abbiamo scelto di usarla per avvicinare i ragazzi a sé stessi, per far emergere ciò che spesso la scuola non vede e la vita spegne.
La piattaforma ha creato un ambiente strutturato, interattivo e soprattutto non giudicante. Un luogo digitale in cui la storia personale e scolastica di ogni giovane è stata riletta con nuovi occhi, attraverso test psicometrici, attività di autovalutazione e percorsi adattivi.

Cosa abbiamo scoperto insieme ai ragazzi?

  • Talenti nascosti,
  • Attitudini inespresse,
  • Stili cognitivi unici,
  • E soprattutto una nuova immagine di sé, finalmente positiva e incoraggiante.

Tutti i dati raccolti sono stati interpretati dai nostri psicologi dell’orientamento, che hanno offerto a ciascun partecipante una restituzione personalizzata, accessibile e potenziante. Non un giudizio, ma una narrazione nuova, che ha generato pensieri, desideri e piccoli progetti da cui ripartire.

Lo strumento si è rivelato potente e umano, perché ha accolto anche chi si sentiva fuori luogo ovunque:
🔹 I minori in dispersione scolastica,
🔹 Gli studenti fragili,
🔹 I NEET in cerca di una seconda occasione.

In GATE ITALY crediamo che l’orientamento non debba misurare solo ciò che “manca”, ma riconoscere ciò che c’è e può crescere.
Scopri il Talento 4.0 è stato il ponte tra ciò che i ragazzi sono oggi e ciò che possono diventare domani.
Un ponte digitale, sì. Ma profondamente umano.